PROGETTO “QUOTIDIANO IN CLASSE”

OTTAVO APPUNTAMENTO - OSPITE IL GIORNALISTA E CURATORE DEL SETTIMANALE “MIMI” ROBERTO MARINO

Personale scolastico

Dopo i primi appuntamenti realizzati presso il Liceo “Alfano I” , “Toquato Tasso”. “Francesco De Sanctis” di Salerno “”I.I.S. “Marco Tullio Cicerone” di Sala Consilina, IIS “Genovesi-Da Vinci” di Salerno, “Pietro Colletta”, di Avellino e“Piranesi “ di Capaccio,con ospiti i giornalisti Antonella Napoli, Venanzio Postiglione, Tommaso Siani , Angelo Raffaele Marmo, Vito Bruschini, Gianni Festa e Bartolo Scandizzo, il progetto ” Quotidiano in classe”, progetto che, in diverse vesti e con differenti modalità, e’ stato realizzato in numerosi istituti scolastici nazionali, arriva al suo ottavo appuntamento.

Il giorno 14 Novembre ore 10.30, presso il Liceo “Giovanni Da Procida”” di Salerno, il giornalista Roberto Marino ha incontrato gli studenti.
Roberto Marino, curatore del settimanale culturale “Mimì”, e Condirettore dell’Altra Voce- Quotidiano di Basilicata.

         

Prima della conversazione che il Direttore Roberto Marino  ha avuto con gli studenti, l’incontro ha previsto diversi saluti: su moderazione di Rosaria Chechile ( Delegata Fondazione Comunità salernitana) sono intervenuti la Preside Annalaura Giannatonio, il Presidente dell’Assostampa e Tesoriere dell’Ordine dei giornalisti della Campania Salvatore Campitiello, il già Presidente del Forum Regionale dei Giovani della Campania Giuseppe Caruso, il già Presidente e già Vicepresidente della Commissione Politiche giovanili del Forum regionale dei Giovani della Campania Luigi D’Andrea e Stefano Pignataro, il Parroco Don Carmine De Angelis dell’Azione Cattolica Diocesana in rappresentanza anche del Direttore della Pastorale giovanile diocesana Don Roberto Faccenda

Grazie al progetto i ragazzi tornano ad avere  un quotidiano tra le mani e cercheranno di apprendere e analizzare le notizie contro i click, I like, il Web disordinato per non demonizzare la rete ma per  ritornare  anche alla sana carta ed alla concentrazione su una pagina scritta.

In stretta sinergia tra Enti e realtà socio-culturali del territorio, il progetto è itinerante e sta avendo luogo in diverse scuole della Provincia di Salerno. Promosso dalla Commissione Politiche giovanili del Forum regionale dei giovani della Regione Campania (Presidente Giuseppe Caruso), dalla Fondazione Comunità Salernitana (Presidente Antonia Autuori) e dalla Pastorale Giovanile della Diocesi di Salerno-Campagna-Acerno (Responsabile Don Roberto Faccenda),con il patrocinio dell’Ordine dei giornalisti della Campania, il progetto si pone diversi obiettivi: sviluppare il pensiero critico dei ragazzi per formare un proprio giudizio che sia indipendente dall’influenza dei media; mettere a confronto le diverse “fonti” dell’informazione per comprendere come una notizia può essere influenzata anche dalle molteplici condizioni socio-ambientali dalle quali dipende, migliorare le competenze di lettura e di comprensione del testo; promuovere l’interesse per i temi di attualità, per la politica e la cittadinanza attiva.
A tenere gli incontri ci saranno giornaliste e giornalisti di esperienza che dialogheranno con gli studenti sulle pagine dei quotidiani cui l’ospite appartiene.
“In un’epoca in cui i social la fanno da padroni, e’ diventato quasi impossibile districarsi tra le miriadi di notizie dalle quali si viene bombardati di continuo – afferma Rosaria Chechile – delegata per la Fondazione della Comunità Salernitana – Tale fattore, assieme alla disabitudine, soprattutto nelle giovani generazioni, alle lettura della carta stampata, porta ad una crescente disinformazione e una poca coscienza critica che rende l’uomo libero. “Quotidiano in classe” è un progetto pensato per i ragazzi degli ultimi anni delle scuole secondarie di secondo grado ed orientato alla lettura ed al confronto in modo da sviluppare le capacità di analizzare le informazioni assieme ad un giornalista professionista che li guidi dentro ed attraverso le notizie”.
“Analizzare le informazioni riportando nella comunità l’abitudine al dialogo e al confronto costruttivo – sostiene don Roberto Faccenda – fa sì che nei ragazzi si insinui il seme della sapienza nella speranza che attecchisca e si sviluppi portandoli a essere adulti consapevoli”.
“Un progetto a cui teniamo molto-afferma Stefano Pignataro-giornalista e Vicepresidente della Commissione-per riaffermare il valore dello studio e della concentrazione contro la distrazione imperante dei numerosi quanti dannosi input che si ricevono quotidianamente. La rete è’ un patrimonio immenso ma mai come in questo periodo storico occorre che si ritorni ad un suo uso consapevole a favore di una generazione preziosa come questa attuale”.

Circolari, notizie, eventi correlati

Scarica la nostra app ufficiale su: